LOGITECH MX REVOLUTION REVIEW

INTRO
Antenato del celebre Performance MX, il mouse in esame in questo articolo sembra un prototipo del futuro.
Esso presenta caratteristiche costruttive di gran lunga superiori ad ogni altro mouse sia mai passato finora tra le mie mani (PERFORMANCE MX ed MX 1100 compresi): il livello di rifinitura degli incastri è semplicemente perfetto e, nonostante l'età relativamente alta dell'esemplare in prova, il loghetto Logitech non sembra intenzionato a scolorirsi per nessuna ragione...


PREZZI E CONTENUTO
da 25 a 100€:
mouse (battery pack incorporato)
ricevitore
basetta per ricarica
alimentatore da parete

CARATTERISTICHE SALIENTI
Quando parlo di futuro, mi riferisco al confronto con la rotellina a scorrimento variabile tanto decantata sui modelli top della casa (fino al recente M705 Marathon Mouse).
La rotellina del Revolution non presenta l'abbinamento con il pulsantino per switchare le modalità di rotazione (libera/a scatti) ma è possibile effettuare il passaggio tramite:

• modifica della velocità di rotazione (aumentando la velocità di scroll fino ad un limite impostabile      da "SET POINT", la rotellina automaticamente cede il blocca scatti e diventa libera)
• click centrale sulla rotellina stessa (il cosiddetto terzo pulsante)
• set point stesso consente di effettuare il passaggio lasciando la modalità "sempre libera/sempre a click"

Ma la cosa più sorprendente è che il dispositivo effettua il il passaggio in automatico basandosi sulla lunghezza stimata della finestra attiva. Ciò vorrà dire che, mentre sfogliate la vostra casella di posta con l'allegro click della rotella, aprendo un documento particolarmente lungo sentirete un rumorino inquietante nel vostro Revolution Mouse e la rotella magicamente sarà collassata nella modalità libera. Ciò non vorrà dire che dovrete sostituire il mouse, ma solo che gli ingegneri Logitech hanno relaizzato qualcosa di impareggiabile!

Cosa dire della rotellina laterale?
Essa è una finta rotella, ed è più definibile come "comodi tre tasti rotativi di accesso facilitato" (che si aggiungono ai classici 2 tasti back & forward). Sono comunque rimasto un po' contrariato dall'impossibiltà di regolarlo come scroll laterale.

Chicca finale il pulsantino adiacente la rotella: la pressione sullo stesso effettua l'esplosione delle finestre aperte con la possibilità di cliccare la desiderata e attivarla. Ciò avviene per effetto del software della casa costruttrice ed è ben più comodo di quello di windows. Attenzione se avete un PC lento: l'azione potrebbe svolgersi appena un po' a scatti.

Quanto al Laser implementato, esso è sicuramente all'altezza delle aspettative, così come la batteria imtegrata (solo un po' di preoccupazione all'atto della sostituzione, che avverrà probabilmente quando ormai sarete pronti a migrare verso nuove sponde). In alternativa potreste contattare il valido supporto clienti.

RISULTATI DEI TEST
Enotus Mouse Test v0.1.4

Model: Logitech MX Revolution
Resolution: 1000 dpi                                 \ok\
Polling speed: 127 Hz
Max speed: 0.36 m/s (14072 points/s) \bad\
Precision: 99.8 % (0.05 m/s)                     \excellent\
Smoothness: 29.9 %                                  \bad\

CONCLUSIONI
Il revolution è stato una continua fonte di novità sin dal primo utilizzo. Provato dopo PERFORMANCE MX e MX 1100, ha richiesto comunque qualche minuto per svelare tutte le funzioni, e solo seguendo le impostazioni SET POINT come guida.
Se dovessimo cercare un difetto in tutta questa lunghissima (data la lista enorme di particolarità) ed entusiastica recensione, sarebbe forse la forma ad un primo contatto dall'ergonomia idelae ma che, dopo qualche minuto, si rivela un ideale finger grip non familiare come si potrebbe desiderare. Il pollice infatti, data la scoscesa forma della punta, poggia sulla rotellina laterale che è liscia, cliccabile, e non offre quell'appoggio solido che la sagoma invita ad effettuare.
Non ci sono comunque tracce di stanchezza neanche dopo giorni di utilizzo intensivo (>8h/g.).
Evitate il bundle "WAWE" se non conoscete bene la medesima "difficile" tastiera, della quale parleremo in una recensione a parte.